È una tecnica indicata per il trattamento della cellulite e della pelle a buccia d’arancia.
Il trattamento non è invasivo e sfrutta ultrasuoni a frequenza ben definita che raggiungono il tessuto adiposo sottocutaneo.
Gli ultrasuoni determinano le variazioni di pressione e di temperatura fra le cellule adipose. Queste variazioni creano una rapida formazione di microbolle che, sotto l’influenza degli ultrasuoni, determinano la rottura delle cellule adipose.
Si tratta di un trattamento indolore.
La seduta dovrebbe essere preceduta da idratazione.
Lo strumento per la cavitazione è munito di un manipolo col quale l’operatore deve effettuare un massaggio sulla zona da trattare. Si potrà percepire calore o un leggero formicolio.
Una seduta ha una durata di circa 40 minuti.
La cavitazione è un trattamento privo di complicanze.
Dopo il trattamento si potrà manifestare un leggero rossore o un modesto gonfiore, destinati a scomparire rapidamente.
Non si può trarre vantaggi da una seduta singola.
Solitamente si eseguono cicli di 5/10 sedute.
Il numero di sedute viene stabilito dall’operatore in base alla regione e al tipo di inestetismo da correggere.
Il costo varia da un minimo di €400 per le cinque sedute fino a un massimo di €700 per le 10.