Sono candidate all’addominoplastica le donne che hanno una flaccidità e/o un eccesso cutaneo addominale. L’addominoplastica permette anche di correggere la diastasi dei muscoli retti addominali (allontanamento dei muscoli fra loro, solitamente conseguenza di una gravidanza).
L’addominoplastica si effettua in anestesia generale. Le incisioni necessarie sono un’incisione bassa, orizzontale, che corre subito al di sopra dei peli del pube e un’incisione circolare attorno all’ombelico. Dopo aver inciso si asporta l’eccesso di cute e di grasso dell’addome e si rimette in tensione la muscolatura sottostante. Si mette quindi in tensione anche la cute addominale.
È necessario un giorno di ricovero in clinica. Alla fine dell’intervento si indossa una speciale pancera elastica per circa un mese. L’attività lavorativa deve essere sospesa per almeno 10 giorni. Per almeno un mese deve essere evitata l’esposizione al calore e l’attività sportiva.
Il costo di un’addominoplastica primaria è di circa € 8.000 tutto compreso.